Visualizzazione post con etichetta Salone dell'auto Torino 2018. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Salone dell'auto Torino 2018. Mostra tutti i post

Pininfarina Sigma Grand Prix Monoposto F1 - 1969

🇮🇹 Una concept da Formula 1, disegnata da Pininfarina con soluzioni tecniche studiate per rendere più’ sicura la guida di una potenziale Formula 1.
Motore posteriore tipo F1 da 400 CV e 2990 cm³, trazione posteriore, telaio monoposto Ferrari, rimase però’ allo stadio di prototipo.

Ferrari Sergio - 2013

🇮🇹 La Ferrari Pininfarina Sergio è una barchetta priva di tettuccio, disegnata da Pininfarina su licenza Ferrari, basata sulla meccanica della Ferrari 458.
È stata presentata, con un prototipo, al Salone dell'automobile di Ginevra del 2013.

PRESTAZIONI 
Velocità massima 320 km/h 
Accelerazione 0-100 km/h 3,4 s 

Ferrari Mithos - 1989

🇮🇹 Prototipo di ricerca compatto e sportivo, che di riallaccia idealmente alla tradizione delle dream car che avevano reso famoso Pininfarina negli anni 60. Modellato scultoreo a tutto tondo con perfetto equilibrio tra emozione estetica e razionalità tecnica.
La vettura è stata presentata al Salone di Tokio del 1989, dove ha ricevuto il Golden Marker Trophy 1989.
Mithos si è inoltre aggiudicata il Cars Design Award 1990.


MOTORE
PRESTAZIONI
Motore Ferrari Testarossa
trazione posteriore
Velocità massima    324 km/h
Cilindrata totale    4942 cm3
Accelerazione 0-100 km/h   4,1 s
Potenza massima    390 CV

Fiat 124 Sport Spider Tjaarda - 1964

🇮🇹 Nel 1964 Sergio Pininfarina diede l'incarico al designer Tom Tjaarda di realizzare la versione spider della Fiat 124. 
Il trentenne americano, giunto Italia nel 1958 fresco di laurea, assunto alla Ghia e poi passato tre anni dopo alla Pininfarina di Grugliasco aveva appena firmato la Chevrolet Corvette Rondine e si ispirò a essa per disegnare la nuova cabrio di casa Fiat.
Sergio Pininfarina non approvò il progetto, lo ritenne troppo costoso per una vettura del Lingotto, serviva qualcosa di più tradizionale, nacque la 124 Spider.


Quarant’anni dopo, Tom Tjaarda conosce Filippo Disanto, avvocato torinese, appassionato di auto storiche. Nasce un’amicizia, nel 2011 Disanto ne pubblica la biografia.
Mentre i due lavorano al libro ecco rispuntare una 124 Spider “americana”: Tom mi aveva informato dell’esistenza di questa vettura -racconta Disanto- e decisi che avremmo portato a termine quel progetto. Era il suo sogno. Andai a ritirarla al porto di Genova nel febbraio 2008, nel 2011 iniziarono i lavori e viene realizzato il prototipo.